ACIDO SOLFORICO, conosciuto anche come Olio di vetriolo, diidrogeno solfato (CAS 7664-93-9) è un acido minerale forte, oleoso, incolore ed inodore. La sua formula chimica è H2 S O4
Il prodotto è altamente corrosivo e, se portato a contatto con la pelle provoca gravi ustioni, distruggendo rapidamente l’intero spessore del tessuto cutaneo.
La sua produzione è una delle più elevate nell’ambito dell’industria chimica. Ha numerose applicazioni sia a livello di laboratorio che industriale. L’utilizzo principale (circa il 60% del totale) è nell’industria dei fertilizzanti. Viene inoltre utilizzato in raffineria nei processi petrolchimici, in metallurgia, nel trattamento dei minerali, per il trattamento delle acque di scarico, è contenuto nelle batterie per autoveicoli ed utilizzato in molteplici altri usi
CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE
Concentrazione | 98,99% | |
Densità | 1,84 kg/l a 15°C | |
Impurità | ||
Calce | (ppm Ca) | 3 – 4 |
Ferro | (ppm Fe) | 8 – 9 |
Magnesio | (ppm Mg) | 1 – 3 |
Rame | (ppm Cu) | < 1 |
Piombo | (ppm Pb) | < 0,1 |
Zinco | (ppm Zn) | 0,4 – 0,8 |
Cromo | (ppm Cr) | < 0,5 |
Cadmio | (ppm Cd) | 0,09-0,18 |
Nichel | (ppm Ni) | 4 |
Manganese | (ppm Mn) | < 1 |
Alluminio | (ppm Al) | < 2 |
Mercurio | (ppm Hg) | 3 – 4 |
Arsenico | (ppm As) | 0,2 – 0,3 |
Imballi:
- Sfuso in autobotti o motrici
- Fusti polietilene da 25 kg
- Tank polietilene da 1000 kg
Data la natura del prodotto è consigliabile che l’acquirente sia a conoscenza del grado di pericolosità, di tutte le norme precauzionali e delle normative in vigore per lo stoccaggio, la manipolazione e l’uso del prodotto stesso. Prima di utilizzare la soluzione, si consiglia di leggere attentamente le istruzioni riportate sulla scheda di sicurezza.